Laura Turra - 06/04/2017 09:33:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Sì, Alberto, l’esuberanza della primavera è inequivocabile.
Aprile, poi, è il mio mese d’elezione. E’ il mese dei mesi per me che vi sono nata. Sebbene Thomas Stearns Eliot lo definì “il più crudele” io non posso fare a meno di amarlo.

«Aprile è il mese più crudele genera
lillà dalla terra morta, mescola
memoria e desiderio, eccita
molli radici con uno scroscio di pioggia»
(The Waste Land, I 1-4).

Tra l’altro questi tre verbi (genera, mescola, eccita) dicono bene cosa fa aprile al cuore delle persone.

Un carissimo saluto

 alberto becca - 06/04/2017 08:44:00 [ leggi altri commenti di alberto becca » ]

Se la vita è un alternarsi di luce e buio, la Primavera è trionfo della luce, del colore, della fragranza, della frechezza; tutta la natura intorno a noi ci mostra in mod inequivocabile il miracolo della nascita. Pare impossibile che qualcuno rimanga indifferente a tutto cio’.. Queta lirica pone l’ accento in modo molto sobrio e convincente sul divenire di questa stagione che meglio di ogni altra è un trionfo dell’esistenza

 Laura Turra - 05/04/2017 20:42:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Grazie del gentile commento, Salvatore! Ti auguro una buona serata.

 Salvatore Pizzo - 05/04/2017 20:20:00 [ leggi altri commenti di Salvatore Pizzo » ]

Quanta delicatezza e luminosità in questo tuo procedere per versi: in essi ci colgo tutta l’eleganza e la flessuosità che solo la natura fornisce al poeta...
Un caro saluto

 Auro d’Arcola - 05/04/2017 19:13:00 [ leggi altri commenti di Auro d’Arcola » ]

è vero, Nando è di una cultura impressionante, ma tu meriti in pieno tutto il suo tempo...

 Laura Turra - 05/04/2017 18:40:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Nando, il tuo commento, così ricco e anche colto, merita certo un approfondimento. Qui riesco solo a dirti che hai ragione: sebbene i miei testi traggano spunto molto spesso dalla natura, questa non è mai vista come fine a se stessa. Essa è la realtà che mi è data per fare un passo in più verso il Mistero che la abita.
Accolgo, quindi, con gioia la lettura che tu hai voluto dare alla mia poesia.
Ti saluto con affetto

 Nando - 05/04/2017 17:57:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

Ancora giovane un po’ ingenuo e pur sempre ignorante, un amico pittore mi spiegava come una natura morta di un dipinto famoso, invero era invece il simbolo del Cristo. Senza questa ermeneutica dell’interpretazione lettorale, non necessaria e certo non obbligatoria, un testo resta fedele a se stesso, mancando però quell’"adulterio" salvifico poiché svelante nel segno la salvezza (qualcuno disse della felice colpa e qualcun altro della sovrabbondanza za della grazia dove v’era l’abbondanza del peccato). Così accadrebbe, a mio modesto parere, se si leggessero i tuoi versi come un naturalismo della gioia e una gioia naturalista, mentre in realtà - la tua bocca parla per la pienezza del cuore - in filigrana la primavera, a tratti già luminosa a tratti ancora oscurata, non può non richiamare l’attesa pasquale del discepolo cristiano che, respingendo ogni spirito di rassegnazione, non guardia che alla discepola prediletta la quale, pur se inchiodata dal dolore di vedersi chiuso umanamente ogni orizzonte di luce, continua a sperare, poiché intimamente è certa che l’Attesa (la Pasqua) non “tarderà” ad arrivare.

Ti abbraccio forte

P.S. Scusami la lettura religiosa della tua scrittura

 Laura Turra - 05/04/2017 17:53:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Grazie Auro! A presto

 Auro d’Arcola - 05/04/2017 17:17:00 [ leggi altri commenti di Auro d’Arcola » ]

Morbida e leggiadra. Apprezzata...

 Laura Turra - 05/04/2017 13:05:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Leonora, agli effluvi dei caprifogli (come del resto a quelli dei tigli) io non so resistere. Sono in grado di profumare interi isolati... Grazie della lettura!

 Leonora Lusin - 05/04/2017 12:16:00 [ leggi altri commenti di Leonora Lusin » ]

E...sarà giugno. Molto piaciuta.

 Laura Turra - 05/04/2017 11:23:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Amina, cara, il tocco delicato che usi nei tuoi commenti riempie il core di gioia. Anche io ti abbraccio (bello l’apostrofo che hai messo al mio nome!)

 amina narimi - 05/04/2017 11:15:00 [ leggi altri commenti di amina narimi » ]

penso che il Dio in cui credo abbia bisogno di Noi per fare miracoli...
la Poesia ne è un indizio, come i tuoi caprifogli

un abbraccio fitto al cuore cara L’aura

 Laura Turra - 05/04/2017 10:50:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Caro Giovanni, non vedo l’ora che l’aria sia impregnata del profumo di questi fiori che amo moltissimo. Grazie a te per essere passato di qua. Un abbraccio

 Giovanni Baldaccini - 05/04/2017 10:38:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Baldaccini » ]

"Presto ci inonderanno i caprifogli": un augurio che fa bene. Molto bella,Laura. Grazie.

 Laura Turra - 05/04/2017 10:14:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Grazie Klara, per la lettura e per il tuo spirito sempre positivo!!!
Un carissimo saluto

 Klara Rubino - 05/04/2017 09:47:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

Laura, quando ho letto " Non mi rassegno, però " mi sono scossa, e ho sentito venir su una forza in me, che poi ha trovato la sua esplosione in festa con il tuo " ci inonderanno i caprifogli"!
Energizzante!